Fiamme nella notte alla Saras di Sarroch: incendio negli impianti sud, ore di paura
Notte di paura nella raffineria Saras, dove un incendio ha colpito gli impianti sud dello stabilimento, intorno alle 3:30 del mattino. Il rogo, improvviso e violento, ha illuminato il cielo notturno, accompagnato dal suono delle sirene d’allarme che ha destato preoccupazione tra i residenti. Le fiamme sono state visibili anche a diversi chilometri di distanza. L’intervento immediato dei vigili del fuoco ha impedito che l’incendio si estendesse ad altre aree della raffineria. Le squadre hanno lavorato senza sosta per quasi tre ore prima di dichiarare l’emergenza rientrata. Fortunatamente, non si registrano feriti, né tra i lavoratori né tra i soccorritori. Non appena l’allarme è scattato, il personale interno ha avviato le procedure di sicurezza previste dai protocolli aziendali.
L’area coinvolta è stata isolata e raffreddata per scongiurare nuovi focolai. Al momento non sono chiare le cause dell’incendio. Diversi cittadini di Sarroch e dei comuni limitrofi hanno espresso preoccupazione sui social per la vicinanza dell’impianto al centro abitato e per i rischi legati alla presenza di sostanze infiammabili. “Ogni volta che succede qualcosa qui, temiamo il peggio”, ha scritto un residente. L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza degli impianti industriali e sul monitoraggio ambientale in un’area strategica ma delicata come quella del sud Sardegna. Intanto, si attende l’esito delle verifiche tecniche per capire cosa abbia innescato le fiamme.
