Nel corso della notte appena trascorsa, i carabinieri delle stazioni di San Vito e Gonnosfanadiga hanno svolto una serie di controlli mirati alla prevenzione e al contrasto dell’uso personale di sostanze stupefacenti, nell’ambito di un più ampio dispositivo di sicurezza e monitoraggio del territorio, volto anche a garantire la sicurezza stradale e il rispetto della legalità.
Un operaio stagionale di 27 anni è stato fermato dai carabinieri a San Vito mentre si trovava a bordo della propria auto nei pressi dell’acquedotto cittadino. A seguito di perquisizione personale e veicolare, l’uomo è stato trovato in possesso di 1,92 grammi di marijuana e 1,64 grammi di hashish. La sostanza è stata sottoposta a sequestro amministrativo, in attesa delle analisi qualitative presso il laboratorio dell’agenzia delle dogane di Cagliari. Inoltre, in applicazione della normativa vigente, i carabinieri hanno proceduto al ritiro della patente di guida dell’interessato.
A Gonnosfanadiga, invece, durante un mirato servizio di prevenzione e controllo nelle aree sensibili del territorio comunale, i militari hanno fermato due giovani a bordo di una Fiat Panda: un 19enne disoccupato, conducente del mezzo, e una 18enne studentessa, entrambi residenti in paese. Durante il controllo, i carabinieri hanno percepito un forte odore di sostanza stupefacente provenire dall’interno dell’abitacolo. Alla richiesta dei militari, la ragazza ha consegnato spontaneamente un grinder intriso di residui di cannabis, dichiarando che l’oggetto era di proprietà del conducente. Anche in questo caso, il materiale è stato sottoposto a sequestro amministrativo e sarà inviato per le analisi di laboratorio.
Entrambi i giovani, così come il 27enne di San Vito, sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.