Cagliari, conclusa la riqualificazione dell’ex Hangar di Is Mirrionis: “Diventerà un hub per famiglie e associazioni
Il Comune di Cagliari ha completato i lavori di ristrutturazione dell’ex Hangar di Is Mirrionis. L’intervento ha trasformato l’edificio, migliorandone la staticità, l’efficienza funzionale e modificando la destinazione d’uso, con l’obiettivo di favorire la fruizione pubblica, il riuso sociale e culturale e l’animazione del quartiere.
L’impresa CMCI S.C.AR.L. Consorzio Stabile ha eseguito i lavori sotto la direzione tecnica degli ingegneri Giuseppe Aresu e Cristiano Murru. Il progetto ha incluso opere strutturali, impiantistiche e adeguamenti antincendio, oltre a lavori supplementari e varianti richieste durante l’esecuzione. Nonostante i ritardi accumulati, pari a 170 giorni rispetto al termine contrattuale, i lavori hanno rispettato gli standard di qualità, con lievi difformità corrette con detrazioni applicate in sede di collaudo.
All’interno dell’Hangar sono stati previsti spazi e servizi pensati per favorire coesione sociale, inclusione e animazione del quartiere. L’edificio diventerà una vera e propria “Casa del Quartiere”, punto di riferimento per tutta la comunità. Tra le principali funzioni figurano spazi di aggregazione e socializzazione, aree dedicate a famiglie e bambini, aule polifunzionali per corsi e laboratori, iniziative culturali e artistiche, spazi di coworking e servizi di conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Inoltre, sportelli di ascolto e sostegno accompagneranno le fasce più fragili della popolazione, mentre piazze, aree verdi e spazi gioco collegheranno l’edificio al contesto urbano circostante.
Il certificato di collaudo finale conferma che le opere risultano conformi alle norme tecniche e collaudabili dal punto di vista statico e funzionale. La contabilità finale ammonta a 1 milione 606 mila 996,86 euro, dopo detrazioni per difetti minori e penali per ritardo. L’Hangar di Is Mirrionis diventa così un hub multifunzionale, vivo e partecipato, pensato per stimolare iniziative autonome, rafforzare la comunità e promuovere crescita sociale e culturale del quartiere.
