Un dramma nel dramma. Attilio Mocci, 49 anni, di Guspini, è morto a pochi chilometri di distanza dal figlio, che lo stava attendendo per festeggiare insieme il compleanno. Così riporta L’Unione Sarda: Mocci stava rientrando in paese per partecipare ai festeggiamenti per l’anno in più compiuto dal figlio quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto.
È finito fuori strada, sfondando il guardrail della Provinciale 65, a poche centinaia di metri dal centro di Guspini. Nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: l’urto è stato devastante.
A occuparsi dei rilievi e della ricostruzione della dinamica sono stati i carabinieri della stazione locale. Secondo le prime informazioni, Mocci Il veicolo ha sbandato, invaso la corsia opposta e, dopo aver superato il margine della carreggiata, è finito contro un piccolo ponte in cemento lungo la strada che collega Guspini al borgo di Sant’Antonio di Santadi.
L’allarme è stato lanciato subito: sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 e i vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri. Ma i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani.
Le operazioni di recupero del corpo e del mezzo sono proseguite per oltre un’ora, mentre nel paese la notizia della tragedia si diffondeva rapidamente, lasciando sgomenta l’intera comunità. Per consentire l’intervento dei soccorritori, il traffico lungo la Provinciale è stato bloccato a lungo e deviato su percorsi alternativi. Quello di ieri è solo l’ultimo di una serie di gravi incidenti che, negli anni, hanno insanguinato la SP65, una strada considerata ad alto rischio.