Assemini, la giunta Puddu rinuncia a 5 di milioni crediti non riscossi. L’opposizione: āUn colpo durissimo per il bilancio comunale e per i cittadiniā
La Giunta Puddu del Comune di Assemini ha scelto di cancellare 4,6 milioni di euro di crediti non riscossi, una decisione che i gruppi consiliari di minoranza definiscono āun colpo durissimo per il bilancio comunale e per i cittadiniā. La somma, dichiarata ormai inesigibile, comprende importi dovuti allāEnte e non recuperati nĆ© direttamente nĆ© tramite lāAgenzia delle Entrate-Riscossione.
La minoranza unita denuncia una gestione superficiale delle entrate e un disinteresse verso i contribuenti onesti che pagano regolarmente. Mentre il Comune rinuncia a incassare quasi cinque milioni di euro, la Giunta ha approvato il rendiconto con sei mesi di ritardo e ha speso circa 100mila euro in consulenze contabili. āPuddu non solo rinuncia a riscuotere i debiti dei cittadini, ma spende soldi pubblici per analizzare un bilancio che lui stesso ha gestito maleā, si legge nel comunicato.
I consiglieri di opposizione hanno abbandonato lāaula prima del voto, rifiutando di sostenere una scelta ritenuta āiniqua e politicamente irresponsabileā. Le cifre rendono evidente la gravitĆ del danno: 4,6 milioni equivalgono a due volte il costo di riapertura della piscina comunale, nove volte il finanziamento dei marciapiedi e a sei strutture sportive di tipo āteatro tendaā.
La minoranza chiede ora chiarezza e trasparenza: chi ha deciso di cancellare i crediti? PerchĆ© nessuno ĆØ intervenuto per tempo? E quali misure adotterĆ lāamministrazione per migliorare una riscossione ferma al 47%? āNon parliamo solo di numeri ā denunciano i consiglieri ā ma di una responsabilitĆ politica e morale che pesa sul futuro di tutta la comunitĆ asseminese.ā