Morto da almeno dieci giorni, stando alle verifiche del medico legale, cercato solo dopo l’allarme lanciato da alcuni operai che, in via Eleonora a Uras, dovevano svolgere dei lavori per la posa della fibra ottica. La macchina di Efisio Biancu, 72 anni, geometra a lungo residente a San Gavino Monreale, doveva essere spostata. Nessuno rispondeva al citofono, poi con l’arrivo delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco la tragica scoperta: il cadavere di Biancu era riverso sul pavimento. Viveva da tanto tempo solo e nessuno, negli ultimi giorni, si era preoccupato di non vederlo più in giro.
Il suo corpo, sul quale non sono stati trovati segni di violenza, è stato portato nel camposanto di Uras.