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Gatto bruciato vivo a Dolianova, Cappellacci mette 1000 euro per incastrare i “mostri” di Tigro

Il micio è morto dopo due settimane di agonia. Sdegno non solo nel paesino guidato da Ivan Piras, ma in tutta Italia. Il deputato di Forza Italia offre una “taglia” per chiunque dia informazioni utili per risalire ai delinquenti che hanno ucciso Tigro
La Redazione

Il deputato sardo ed ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci, è pronto a dare 1000 euro a chiunque fornisca informazioni utili sugli assassini del gatto Tigro, dato alle fiamme a Dolianova e morto dopo due settimane di agonia. Cappellacci è intervenuto in una diretta Instagram, insieme a varie volontarie, in primis quelle di Fierogatto Odv, e al sindaco di Dolianova, Ivan Piras. La condanna è stata unanime: la morte del povero Tigro non può e non deve restare impunita. “Un incontro importante per lanciare un forte segnale contro la violenza sugli animali e per chiedere giustizia per il povero Tigro”, commenta il sindaco di Dolianova.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e manifestato il loro sdegno per questo gesto inaccettabile. Dolianova è una comunità che ama e rispetta gli animali, e continueremo a impegnarci per promuovere il loro benessere e sensibilizzare sul loro rispetto. Chiunque abbia informazioni utili è invitato a collaborare per individuare i responsabili. Non possiamo permettere che simili atrocità restino impunite!”.

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