Funerali per assessori e presidenti della regione pagati coi soldi pubblici: la Todde cancella tutto.
La governatrice ha deciso di revocare la delibera del 12 febbraio 2021, quella che “Disciplinava delle esequie solenni”, in caso di scomparsa di presidente e assessori (in carica o del passato), direttori generali e personaggi illustri.
La decisione della giunta regionale, su proposta della Presidente della Regione, è stata assunta per ragioni di opportunità e per ragioni di risparmio di spesa.
La delibera, approvata dalla vecchia giunta Solinas prevedeva la camera ardente a Villa Devoto, il feretro accompagnato da guardia d’onore e lutto pubblico con bandiere a mezz’asta: sul modello dei “funerali di Stato” e regolava le ipotesi di decesso del Presidente della Regione, dei componenti della Giunta regionale, degli ex Presidenti, degli ex componenti della Giunta regionale, dei Direttori generali delle amministrazioni del sistema Regione, di coloro che si sono distinti con il loro operato, per il bene e il progresso della Sardegna e di quanti abbiano ricoperto vari e rilevanti incarichi istituzionali in Sardegna, ripetuti nel tempo.