Nel carcere di Uta ci si prepara al pranzo in clima natalizio tra detenuti, mogli e figli. Un evento, previsto per il prossimo giovedì 19 dicembre, organizzato per la prima volta in Sardegna da Prison Fellowship, con il supporto di volontari e degli Artieri di San Michele.
Un vero e proprio pranzo familiare, pensato soprattutto per i bambini, che coinvolgerà anche il carcere di Badd’e Carros tra i venti istituti d’Italia. E per le circa 160 persone presenti il menù, a Uta, è davvero ghiotto, visto che sarà curato dallo chef stellato Francesco Stara di Fradis minoris di Pula e da Laura Sechi di Vitanova. Due professionisti pronti a mettere in campo a titolo gratuito la loro opera.
Il pranzo sarà trasportato nei contenitori termici, come prevede l’organizzazione prevede della Casa Circondariale di Uta, così come utensili, tovaglie, sedie e tavoli, al fine di evitare problemi o costi aggiuntivi all’istituto.
Una serata di gusto, tra antipasti, fregula e secondo di pesce, ma anche di risate. All’animazione infatti ci sarà Massimiliano Medda con La Pola. Non mancheranno inoltre gli omaggi per le signore e i bimbi.