Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Mont’e Prama, la Fondazione a Verona per raccontare il Sinis e i “Giganti”

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Cagliari Calcio e la F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia)
La Redazione

La Fondazione Mont’e Prama prosegue il suo viaggio di promozione culturale con una nuova tappa a Verona, dove ha raccontato la storia millenaria dei Giganti di Mont’e Prama e il valore del Parco archeologico naturale del Sinis. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Cagliari Calcio e la F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso presso la sede dell’Associazione sardi “Sebastiano Satta”, in occasione del match del Cagliari.

L’incontro ha proposto due conferenze: “Giganti prima dei Giganti”, curata dal responsabile scientifico della Fondazione Giorgio Murru e accompagnata dalle immagini di Nicola Castangia, e “Il Parco Archeologico Naturale del Sinis”, presentata dall’archeologa Ilaria Orri. Gli interventi hanno mostrato al pubblico come il territorio del Sinis rappresenti un crocevia unico di culture, civiltà e testimonianze che continuano a raccontare la Sardegna più antica.

Muroni: “Un ponte tra l’isola e le comunità sarde nel mondo”

“Un’altra occasione speciale per condividere con il pubblico la storia e i valori della nostra Fondazione,” ha dichiarato Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama. “Le reti associative sarde rappresentano un ponte ideale tra la Sardegna e le sue comunità nel mondo. Lo sport e la cultura si fondono in un racconto comune che rafforza identità e appartenenza.” Muroni ha sottolineato come la collaborazione con il Cagliari Calcio e la FASI continui a offrire momenti preziosi di promozione del patrimonio storico e archeologico del Sinis in tutta Italia.

Sechi: “Il calcio come veicolo di cultura e promozione”

Anche Matteo Sechi, responsabile partnership del Cagliari Calcio, ha ribadito il valore della sinergia con la Fondazione. “Quello di Verona è un nuovo capitolo di un progetto che prosegue da tre anni con risultati importanti. Il calcio può diventare un vero volano di promozione culturale, capace di far conoscere la Sardegna e le sue eccellenze anche all’estero.”

Sechi ha ricordato le tappe più significative di questa collaborazione, dalla serata di Tharros di agosto, quando venne presentata la squadra rossoblù, fino all’inaugurazione della nuova stagione della Cagliari Football Academy a Cabras. “Sardegna, storia, sport e futuro – ha aggiunto – rappresentano un unico filo conduttore che vogliamo raccontare ovunque.”

Mossa: “Unire le forze per coinvolgere le nuove generazioni”

Il presidente della FASI, Bastianino Mossa, ha evidenziato come la collaborazione tra la Federazione, la Fondazione e il Cagliari Calcio continui a crescere. “Abbiamo costruito questo progetto insieme e vogliamo coinvolgere sempre di più i giovani, soprattutto la terza e la quarta generazione di sardi nel mondo. Solo unendo le forze possiamo trasmettere la ricchezza del nostro patrimonio e portare avanti l’identità sarda oltre i confini dell’isola.”

L’iniziativa di Verona conferma il successo del percorso congiunto tra Fondazione Mont’e Prama, Cagliari Calcio e FASI, un modello virtuoso di promozione integrata della Sardegna che unisce archeologia, sport e comunità in un’unica narrazione di orgoglio e appartenenza.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy