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Sferra una coltellata alla moglie: 54enne arrestato a Elmas

L’ha afferrata al collo e ferita. La donna in ospedale, l’aggressore in carcere
La Redazione

Ferisce la moglie a coltellate, 54enne arrestato a Elmas

Ferisce la moglie a coltellate, 54enne arrestato a Elmas. Un episodio di violenza domestica scuote Elmas nella notte tra il 25 e il 26 settembre 2025. I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Comando Provinciale di Cagliari hanno arrestato un uomo di 54 anni, residente a Uta, operaio e già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.

L’intervento è scattato dopo la chiamata di soccorso di una donna di 63 anni, residente a Elmas, vittima di un’aggressione da parte dell’ex compagno. Sul posto, i militari hanno accertato che l’uomo, al culmine di una lite per motivi futili, aveva afferrato la donna al collo e l’aveva colpita a un polso con un coltello da cucina prima di darsi alla fuga. Le ricerche immediate hanno permesso ai Carabinieri di rintracciare l’uomo poco dopo nelle vicinanze.

Nel frattempo, il 118 ha trasportato la vittima al pronto soccorso dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari, dove le hanno medicato le ferite, giudicate guaribili in pochi giorni. La donna ha poi raccontato di essere stata vittima, per anni, di minacce, ingiurie e percosse, confermando un quadro di maltrattamenti prolungati.

Gli investigatori hanno attivato le misure previste dal Codice Rosso, garantendo alla vittima la protezione e il supporto necessari. L’uomo, al termine delle formalità, ha raggiunto la casa circondariale di Uta, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.

Questo episodio si inserisce nel quadro delle attività quotidiane dei Carabinieri per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, finalizzate a tutelare le vittime e a favorire l’attivazione della rete di protezione sociale. Le Forze dell’Ordine sottolineano l’importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare comportamenti violenti e assicurano la massima attenzione nei confronti di ogni situazione di pericolo.

Le autorità ribadiscono che la violenza domestica non può rimanere nascosta e che esistono strumenti normativi e servizi dedicati per garantire la sicurezza delle persone vulnerabili.

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