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Febbre del Nilo, altri 2 contagi a Oristano: ora sono 11

Si tratta di un uomo di 85 anni e di una donna di 66, ricoverati nel reparto di Medicina dell’ospedale San Martino
La Redazione

Febbre del Nilo, altri 2 contagi a Oristano: ora sono 11

Febbre del Nilo, altri 2 contagi a Oristano: ora sono 11. Due persone del Campidano di Oristano hanno contratto il virus West Nile. Si tratta di un uomo di 85 anni e di una donna di 66, ricoverati nel reparto di Medicina dell’ospedale San Martino di Oristano. Le loro condizioni risultano buone, come confermano i sanitari che li seguono. Con questi due casi il numero dei contagi umani diagnosticati nel 2025 nella provincia di Oristano raggiunge quota undici.

La dottoressa Maria Valentina Marras, responsabile del Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria, ha disposto immediatamente indagine epidemiologica e circoscrizione dell’area delle abitazioni dei due pazienti. Tecnici specializzati hanno avviato una disinfestazione approfondita nel raggio di 200 metri, così da limitare la diffusione delle zanzare che trasmettono il virus.

Nei mesi precedenti la provincia aveva già registrato nove contagi: tre ultrasettantenni, quattro ultrasessantenni, un ultraquarantenne e un ultranovantenne. Al momento sette di loro rimangono ricoverati in diversi ospedali, mentre due hanno terminato le cure e sono tornati a casa.

Gli esperti ricordano che non esiste un vaccino contro la febbre West Nile né una terapia specifica. L’unica arma concreta rimane la prevenzione. Le raccomandazioni principali riguardano l’eliminazione dei ristagni d’acqua, terreno ideale per la proliferazione delle larve: svuotare sottovasi, secchi e contenitori, cambiare spesso l’acqua nelle ciotole degli animali, mantenere pulite le grondaie, trattare tombini e pozzetti con prodotti larvicidi, coprire con coperchi o teli le cisterne.

Per proteggersi dalle punture gli specialisti invitano a utilizzare zanzariere e repellenti, evitare le aree con laghetti o ristagni d’acqua, soprattutto all’imbrunire, e indossare abiti chiari, lunghi e leggeri durante le ore più a rischio.

L’Asl 5 di Oristano ha inoltre potenziato la campagna informativa avviata ad aprile. Locandine e brochure circolano in farmacie, ambulatori e strutture sanitarie, mentre sul sito aziendale compare una sezione dedicata con consigli pratici e materiale divulgativo.

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