Tutto il raccolto dell’uva di Giovanni Cinus, pensionato 70enne di Capoterra, è stato rubato da un gruppo di ladri. L’amarezza è tanta: qualcuno si è approfittato del buio della notte e ha fatto letteralemente razzia. Uno o più ladri, conoscitori della qualità del prodotto, avranno riempito cassettte posizionate su camion e furgoni. L’amara scoperta, Cinus, l’ha fatta la mattina successiva: “In trent’anni di amore e tanto sudore , che ho messo nel lavorare il vigneto, e dopo l’ennesimo furto”, inclusa “pompa sommersa , gruppo elettrogeno, motore per attingere acqua , benzina , fornello per il caffè e tanto altro, è arrivata l’ora di tirare i remi in barca e appende la passione x il vigneto al chiodo”, scrive, pubblicamente sui social, Cinus.
“Dalla prossima settimana metto tutta L’attrezzatura in vendita tanto è inutile andare avanti così. La volpe continuerà ad entrare, a questo punto mi conviene acquistarlo il vino”.