Architetture interrotte: la Cagliari dell’Ottocento tra sogni e progetti mai compiuti
Novembre 5

Prosegue a Cagliari il terzo ciclo di conferenze del progetto culturale “Cagliari e la Sardegna nell’età dei Savoia. Dal Regnum Sardiniae alla fusione perfetta con gli Stati di Terraferma”, dedicato alla storia dell’isola tra Sette e Ottocento.
Mercoledì 5 novembre 2025, alle ore 17:00, la Fondazione di Sardegna ospiterà l’incontro dal titolo “Architetture interrotte. Progetti e tecnici per Cagliari nella prima metà dell’Ottocento”, con l’intervento di Franco Masala, già docente dell’Università di Cagliari e studioso di storia dell’architettura sarda.
L’appuntamento, introdotto da Stefano Basciu, presidente dell’associazione Università del Territorio, e presentato dal giornalista Sergio Nuvoli, offrirà uno sguardo approfondito sulla stagione urbanistica e progettuale che, nella prima metà del XIX secolo, vide nascere a Cagliari idee ambiziose e visioni di modernità spesso rimaste incompiute.
Disegni, piante e progetti – come quello dello Spedale Civile del 1829 firmato da Enrico Marchesi – raccontano una città in trasformazione, sospesa tra le aspirazioni di una capitale e le difficoltà di una realtà periferica del Regno di Sardegna.
Organizzata dall’Università del Territorio con il sostegno della Fondazione di Sardegna, la rassegna si inserisce in un percorso di studio e divulgazione che, attraverso il dialogo tra storici, architetti e studiosi, mira a riscoprire il ruolo di Cagliari e della Sardegna nell’età sabauda, fino alla cosiddetta “fusione perfetta” con gli Stati di Terraferma.