L’estrema destra al Bastione di Cagliari, Pd: “Antidemocratici, sporcano l’immagine della nostra città”
Gruppi legati all’estrema destra ha scelto il Bastione di Saint Remy come palcoscenico per una manifestazione dai toni fortemente provocatori. Tra fumogeni colorati, bandiere nere e striscioni inneggianti alla “remigrazione”, i partecipanti hanno inscenato un raduno che ha immediatamente sollevato critiche e preoccupazioni da parte di diversi esponenti istituzionali.
La scena, immortalata in alcune immagini circolate sui social, ha indignato profondamente Marta Mereu, consigliera comunale del Partito Democratico, che ha scelto di intervenire pubblicamente. «Mi disturba profondamente pubblicare questa foto, che sporca la nostra città – ha dichiarato – ma lo faccio per ribadire che non ci può essere nessuna tolleranza per la nostalgia dei tempi peggiori della nostra storia».
La consigliera ha ricordato i recenti episodi verificatisi al liceo Siotto, sempre a Cagliari, e ha sottolineato come il ripetersi di queste manifestazioni rappresenti un segnale allarmante. «È inaccettabile – ha aggiunto – vedere simboli antidemocratici sventolare nella nostra città, che è e deve restare libera, antifascista e accogliente».
Secondo Mereu, la responsabilità non si ferma ai singoli organizzatori. «È inquietante – ha proseguito – che da parte del governo nazionale si continui a respirare un clima di ambiguità e complicità verso questi rigurgiti autoritari. La memoria e i valori della Costituzione non si toccano».