Esame di maturità, oggi il grande giorno per 12.378 studenti in Sardegna: il messaggio di incoraggiamento di Todde e Portas
Oggi prende il via l’esame di maturità 2025 in Sardegna: è arrivato il giorno tanto atteso – e temuto – per 12.378 studentesse e studenti. Una prova che segna la conclusione di un lungo percorso scolastico, ma anche il simbolico passaggio verso l’età adulta. Un momento che, come ricordano in due messaggi toccanti la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, e l’assessora regionale alla Pubblica Istruzione, Ilaria Portas, va ben oltre la semplice valutazione.
“Stanotte – ha scritto ieri notte Todde sui social – è la notte che profuma di ansia, di sogni, di matite appuntite e parole da trovare. Quella che un giorno ricorderete con un sorriso malinconico, come l’inizio di qualcosa”. La governatrice ha ricordato il suo viaggio nell’isola durante l’anno, gli incontri con migliaia di giovani sardi, le loro domande “lucide, profonde, coraggiose”. E ha voluto esprimere un sentimento personale: “Sono fiera di voi. Fiera del vostro impegno, della vostra voglia di capire, di cambiare le cose, di costruire un presente e un futuro migliore. Tifo per voi, uno per uno”.
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Sulla stessa lunghezza d’onda anche le parole dell’assessora Portas, che ha scelto una riflessione sul significato profondo dell’esame: “Comunque si viva questo appuntamento, è certamente da considerare un traguardo. Un momento che segna il passaggio dalla vita giovanile a quella adulta, verso le grandi scelte”. Portas ha poi invitato i maturandi a essere orgogliosi del cammino fatto: “Non siete lì per essere giudicati, ma per concludere un’avventura e iniziarne una nuova. La maturità è la sintesi di anni vissuti tra amicizie, insegnamenti e sogni”.
Mentre i commissari aprono le buste della prima prova scritta, in tutta l’Isola c’è un pensiero collettivo rivolto a loro. Perché l’esame di maturità non è solo un test: è una soglia, un rito, una promessa.
