Emergenza usura a Cagliari: patto per aiutare i deboli.
Emergenza usura a Cagliari. Una bolletta più gonfia del solito, una rata del mutuo che fa pugni con altre spese impreviste capitate nello stesso periodo, o l’urgenza di acquistare farmaci non inclusi nella mutua. .Le banche che non ti accolgono Prefettura, Camera di commercio e Chiesa in campo. non ci sono le garanzie necessarie e, allora, ci si rivolge spesso alle persone sbagliate. Finire vittime di usura, a volte, ĆØ più tremendamente rapido di quanto uno possa pensare. I casi ci sono anche a Cagliari, non essendo una landa desolata e desertica. E il sovraindebitamento con denaro da restituire con tanto di tassi di interesse “folli” può capitare a ogni etĆ . Una delle tante emergenze sociali, in altre parole. E nel capoluogo istituzioni e varie realtĆ ben radicate nel territorio provano ad arginare il fenomeno.
Il protocollo
Nell’aula Benedetto XVI del Seminario arcivescovile il prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo ha presentato il Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dellāusura, recentemente sottoscritto dalla prefettura insieme a ABI Sardegna, Camera di Commercio Cagliari-Oristano e Fondazione antiusura SantāIgnazio da Laconi. Il protocollo, attuazione dellāaccordo quadro antiusura sottoscritto il 16 novembre 2021 tra il Ministero dell’Interno e lāAssociazione Bancaria Italiana (ABI), ĆØ aperto allāadesione di tutti i soggetti, pubblici e privati, che ne condividano le finalitĆ . Obbiettivi principali dellāIntesa sono agevolare l’accesso agli strumenti di sostegno, anche finanziario, previsti dalla normativa vigente in favore delle vittime di usura o di coloro che si trovano in condizione di particolare fragilitĆ e promuovere azioni di sensibilizzazione e di informazione in chiave di prevenzione della diffusione del fenomeno.
In base allāaccordo, che prevede impegni specifici in capo agli enti firmatari, ĆØ istituito altresƬ, presso la prefettura, l’Osservatorio provinciale sul fenomeno dell’usura, quale organismo di monitoraggio, nonchĆ© di raccordo e di promozione delle linee di intervento.
āLa costituzione dellāOsservatorio provinciale sul fenomeno dellāusura presso la prefettura di Cagliari – dichiara Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei – ĆØ una bella notizia, nel merito e nel metodo. Ć unāiniziativa che risponde a un bisogno reale e urgente del nostro territorio, segnato da situazioni di fragilitĆ economica e sovraindebitamento, acuite dalla crisi pandemica e da un contesto sociale complesso. Ć un segno importante di quella ācoesione socialeā invocata da tante parti, e che qui si concretizza in unāalleanza virtuosa tra istituzioni, sistema bancario, mondo del lavoro, fondazioni antiusura e realtĆ del terzo settore.ā
āIl patto sottoscritto - afferma il Presidente della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano - non ĆØ un atto simbolico, ma un atto concreto finalizzato alla realizzazione di una rete pubblica, concordata e visibile, per restituire fiducia al mondo delle imprese aggredito dal fenomeno dellāusuraā.
Il Prefetto
āAbbiamo a che fare - dichiara il Prefetto Castaldo - con un crimine particolarmente insidioso, per contrastarlo bisogna istituire una solida rete tra forze dellāordine, magistratura, Enti Locali, UniversitĆ di Cagliari, associazioni antiracket e di categoria nonchĆ© Ordini professionali, soprattutto per alimentare un costante flusso informativo. Ć necessario assicurare anche la tempestivitĆ delle risposte nei confronti dei richiedenti, inoltre, a breve, sarĆ realizzato un vademecum per orientare ed informare le vittime sui possibili percorsi da intraprendere. Ringrazio lāarcivescovo di Cagliari e tutti i soggetti firmatari per questa importante alleanza. Un sentito ringraziamento rivolgo anche al commissario straordinario per lāincessante attivitĆ che quotidianamente svolge in questa delicata materia.ā.
āLāusura ĆØ un reato - conclude il commissario straordinario Nicolò - che fatica ad emergere nella sua reale entitĆ ed ĆØ di gran lunga più radicato rispetto a quanto emerga dal numero di denunce registrate. La tardivitĆ della denuncia, tra lāaltro, aggrava, troppo spesso, la situazione economica della vittima, intervenendo in un momento in cui lāimpresa giace ormai in uno stato di decozione irreversibile. Nellāottica di prevedere più efficaci strumenti di prevenzione e contrasto a tale fenomeno criminoso assume un importante significato la proposta inserita nel decreto legge 11 aprile 2025, numero.48, che ha introdotto, allāinterno della legge 108 del 1996, il nuovo articolo 14 bis, in materia di misure di sostegno agli imprenditori vittime di usura, In particolare, ĆØ stato previsto, per la vittima di usura beneficiaria di un mutuo, la possibilitĆ di avvalersi di un esperto, con funzioni di consulenza e di assistenza, iscritto, a richiesta, in un albo istituito presso lāUfficio del commissario straordinarioā.
Allāincontro, moderato dal direttore della Caritas Diocesana Don Marco Lai, sono intervenuti altresƬ, il presidente del Consiglio regionale, il procuratore presso il Tribunale di Cagliari, lāassessore alle politiche sociali del Comune di Cagliari, il presidente regionale di Anci, il presidente della Camera di Commercio di Cagliari - Oristano e un rappresentante della Commissione regionale ABI Sardegna. Erano presenti anche i vertici regionali delle Forze dellāOrdine, di Bankitalia, dellāUniversitĆ degli studi di Cagliari, delle Associazioni e Fondazioni operanti nel settore e degli istituti bancari aderenti allāOsservatorio regionale.