Droga e refurtiva nell’ovile, allevatore arrestato a Sanluri
Nove kg di droga nell’ovile, allevatore arrestato a Sanluri. Un’operazione pianificata nei minimi dettagli ha permesso, questa mattina, ai Carabinieri della Compagnia di Sanluri di arrestare in flagranza di reato un allevatore di 43 anni, sorpreso con quasi nove chili di marijuana e oggetti rubati. L’uomo, domiciliato in una zona rurale particolarmente isolata del territorio, è finito in manette al termine di una perquisizione accurata eseguita con il supporto di reparti specializzati.
Il blitz rientra in un più ampio dispositivo di controllo e repressione del traffico di stupefacenti, con particolare attenzione alle campagne e agli ovili dell’entroterra, spesso utilizzati come basi logistiche per attività illegali. All’operazione hanno preso parte i militari delle Stazioni di Sanluri, Samatzai e Villanovafranca, affiancati dai Cacciatori dello Squadrone Eliportato “Sardegna” e da un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Cagliari.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto circa 8,8 chilogrammi di marijuana essiccata, accuratamente nascosta in sacchi di juta all’interno di un deposito, mentre ulteriori dosi erano occultate tra i mobili della cucina. Nel corso del controllo portati via anche due bilancini di precisione, una bilancia industriale da 40 chili con tracce di droga e una dose di cocaina.
Il televisore rubato
Non solo droga: nell’abitazione anche un televisore con numero di matricola abraso. Gli accertamenti hanno confermato che si tratta di un apparecchio rubato nel 2024 a Sanluri, già riconosciuto dal legittimo proprietario e pronto per essere restituito.
L’uomo è stato trasferito nel carcere di Uta con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e ricostruire la rete di approvvigionamento della droga.