Detenzione abusiva di armi deferito un 57enne a Gonnosfanadiga
I Carabinieri della Stazione di Gonnosfanadiga hanno deferito in stato di libertĆ un uomo di 57 anni per detenzione abusiva di armi.
Durante un intervento presso la sua abitazione, i militari hanno scoperto alcune armi da fuoco. Le quali, pur risultando regolarmente intestate in passato al padre, deceduto nel 2017, non erano mai state denunciate alle autoritĆ competenti dopo la successione ereditaria.
Le armi, custodite in casa senza la prevista comunicazione, sono state sequestrate e affidate alla competente AutoritĆ Giudiziaria.
La normativa sulla denuncia delle armi
I Carabinieri ricordano che la legge impone di denunciare ogni arma o munizione di cui si entra in possesso, anche per successione ereditaria, entro 72 ore. Lāobbligo tutela la sicurezza pubblica e consente alle autoritĆ di monitorare la corretta detenzione delle armi sul territorio.
Chi non intende conservare le armi ereditate può chiederne il ritiro volontario presso la Stazione Carabinieri o lāUfficio di Pubblica Sicurezza. Le armi vengono quindi custodite in sicurezza, evitando rischi per la collettivitĆ e sanzioni per omessa denuncia.
Sicurezza e prevenzione
LāArma dei Carabinieri di Gonnosfanadiga sottolinea lāimportanza del rispetto delle norme sulla detenzione di armi e invita i cittadini a verificare la regolaritĆ delle proprie posizioni. Ogni adempimento contribuisce a prevenire situazioni potenzialmente pericolose e a garantire un contesto di sicurezza condivisa.
Nel rispetto dei diritti della persona coinvolta e della presunzione di innocenza, si precisa che le responsabilitĆ del soggetto deferito saranno accertate solo in sede giudiziaria.