Lutto a Decimomannu per la morte di Marina Pireddu. Aveva 62 anni ed era una decimese doc. Se l’è portata via un brutto male, quella “bestia” ancora senza una cura adatta a sconfiggerla prima che possa fare danni irreversibili. Molto conosciuta e stimata, in tanti la ricordano per la sua semplicità e voglia di vivere. E, poi, quell’appellativo, “zia”, che compare in vari commenti, quasi a volerla ricordare in modo ancora più dolce. È l’ennesima vittima di quel male ancora incurabile, il tumore, che continua a mietere vittime a qualunque età, anche nella nostra regione.
Molto toccante il ricordo del presidente del circolo sociale e culturale Aurora di Decimomannu, Salvatore Cabiddu: “Ancora una volta Decimo piange per la perdita di una grande donna, la bella Marina Pireddu. Era speciale, piena di talento e di umanità, di voglia di vivere ancora in quella sua terra promessa con mille e mille storie ancora da raccontare”, così Cabiddu. “Che cattiveria perderla così all’improvviso. Vogliate accettare le nostre più sentite condoglianze, signora Graziella e famiglia tutta, davanti a questa grave perdita della dolcissima sorella Marina. Noi e tutta la nostra comunità decimese la ricorderemo per sempre”. E ora, tutta Decimomannu si prepara, con le lacrime agli occhi, a tributare l’ultimo saluto alla 62enne, in occasione del funerale. Numerosi i messaggi di cordoglio già ricevuti dai suoi familiari.