La guardia privata Danilo Cancedda trovato senza vita appeso a un albero. Per i parenti “non ĆØ suicidio”
Il caso della morte di Danilo Cancedda continua a fare discutere e finisce, grazie a Il Messaggero e Il Mattino, alla ribalta nazionale. Il pomeriggio del 13 febbraio 2025 Danilo Cancedda, guardia giurata a Le Vele, ĆØ uscito di casa e non ĆØ più tornato. Lo hanno trovato unāora e mezza dopo, senza vita, in un canneto di Santa Gilla, alla periferia di Cagliari.
Aveva 41 anni, faceva la guardia giurata. Aveva appena comprato un anello di fidanzamento per la sua compagna. Oggi, a otto mesi di distanza, la Procura chiede lāarchiviazione del caso come suicidio. Ma le circostanze e i riscontri racconterebbero di contraddizioni pesanti: la cintura di sicurezza che avrebbe usato come cappio, il 41enne, non sarebbe quella che manca nella sua auto, lāautopsia avrebbe tralasciato ematomi significativi. Elementi che, sommati ai sospetti della famiglia di Cancedda, porterebbero ad unāaltra veritĆ . "Non ĆØ possibile ā dice la madre di Danilo, Daniela ā Troppi punti non tornano".
I parenti del morto si sono rivolti all'avvocato Mattia Alfano. Stando a quanto si apprende, avrebbe giĆ preparato un corposo "malloppo" di carte, tutte utili per portare le indagini su una pista diversa da quella del gesto estremo, fatto al quale nessuno, nemmeno nella vasta cerchia di amici di Cancedda, ha mai creduto. La mamma, nell'ultimo periodo, ha portato all'attenzione di tutti altri due dettagli, a sua detta importanti: "Un tautuaggio con una data, a nostro avviso incomprensibile, che si era fatto fare da chissĆ chi Danilo, oltre a un biglietto con la scritta 'ti amo amore mio' trovata dentro un pacchetto regalo che mio figlio ha lasciato a casa l'ultima volta che l'ho visto ancora in vita".