Sono passati quattro mesi e, proprio tra pochissimi giorni, Danilo Cancedda si sarebbe dovuto sposare. La sua vita, però, si spezza esattamente 120 giorni fa, quando viene trovato, impiccato al ramo di un albero, nelle sterpaglie di Santa Gilla davanti al maxi centro commerciale I Fenicotteri. “I suoi piedi toccavano terra, non si ĆØ suicidato”, continua a urlarlo in ogni modo e ovunque la mamma del vigilante, anche in un servizio molto dettagliato andato in onda nella trasmissione “Chi L’Ha Visto?” su Rai 3.
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Danilo Cancedda, suicidio o omicidio? I parenti non hanno dubbi: "L'hanno ucciso"
Due messaggi vocal spediti alla fidanzata poi il passaggio in casa e il saluto alla mamma e l'uscita, l'ultima, a bordo della sua automobile, una Fiat Punto rossa, ritrovata a poca distanza dal suo corpo. La Procura di Cagliari ha aperto un'indagine che non è ancora chiusa. Al momento non ci sono sviluppi di nessun tipo, ma il suicidio è una fine "bocciata" dai familiari del giovane. C'è la sorella che ricorda la felicità negli occhi di Danilo che a breve sarebbe dovuto convolare a nozze, così come i ricordi commossi della zia. Non crede al gesto estremo nemmeno l'ex cognata: lo ricorda come un ragazzo sorridente e solare, che ci teneva tantissimo alla figlia e che non si sarebbe mai potuto uccidere, tantomeno il giorno prima del suo compleanno.
La famiglia è molto battagliera : primis la mamma che continua a dire che prima o poi la verità verrà fuori: "Abbiamo recuperato i vestiti di Danilo, nei pantaloni c'è il segno di un'impronta di una scapa, dietro, come se gli avessero dato un calcio per farlo cadere". E spunta anche una chat misteriosa con un uomo con i messaggi di WhatsApp effimeri che si cancellano dopo 24 ore , proprio dalla data della sua morte: si sarebbe dovuto incontrare con lui in quel maledetto pomeriggio? Impossibile saperlo, anche perché quel numero di telefono, per quanto attivo, continua a squillare a vuoto.