Non sarà solo un’assemblea dei lavoratori quella convocata martedì 7 davanti ai cancelli della Sider Alloys di Portovesme, nel Sulcis-Iglesiente. I sindacati hanno proclamato uno sciopero preoccupati per il futuro dello stabilimento di produzione di alluminio primario. Lo conferma all’Ansa Renato Tocco della Uilm.
“Sono 7 anni che la Sider Alloys ha rilevato lo stabilimento e oggi possiamo dire che gli impegni presi non sono stati rispettati. Credo che il Mimit e la Regione, debbano trarre le dovute conseguenze e andare oltre, cercando e sostenendo l’arrivo di un acquirente in grado di portare avanti una produzione strategica per l’Italia e per l’Europa”. Intanto i lavoratori che sarebbero dovuti rientrare al lavoro proprio martedì 7 sono stati richiamati per lunedì 13, “e quelli in mobilità non vedono prospettive. Per non parlare di chi opera negli appalti – stigmatizza Tocco – E’ ora di dire basta. Stiamo sollecitando da tempo un incontro a Roma e oggi ribadiamo l’urgenza di una riunione che possa segnare una svolta, magari salutando Sider Alloys in vista di un nuovo investitore già interessato. Il governo può farlo visto che una quota del 20% appartiene a Invitalia