Cibo sardo nelle mense scolastiche a Cagliari
La Giunta comunale, su proposta dellāassessora alla Pubblica istruzione Giulia Andreozzi, avvia una nuova fase per la mensa scolastica di Cagliari. Con un investimento di circa 14 milioni di euro per tre anni, il Comune garantisce pasti di qualitĆ nelle scuole dellāinfanzia, primaria e secondaria di primo grado, destinati a cinquemila bambine, bambini e al personale scolastico.
Il sindaco Massimo Zedda sottolinea: Ā«Offriamo ai più piccoli un servizio che non rappresenta soltanto nutrizione, ma educazione, salute e inclusione. Ogni giorno i nostri studenti avranno piatti adatti allāetĆ , cucinati con prodotti locali e sostenibiliĀ».
Il progetto punta su un miglioramento continuo dei menu scolastici, con pietanze preparate con ingredienti a chilometro zero, provenienti dalla filiera corta e dal commercio equo-solidale. Le linee guida includono attenzione a diete sanitarie ed etico-religiose, trasparenza dei menu quotidiani con comunicazioni in tempo reale, monitoraggio costante della qualitĆ e formazione del personale. Centrale anche la gestione sostenibile dei rifiuti, in linea con gli obiettivi ambientali della cittĆ .
Zedda ribadisce: Ā«Con questo percorso restituiamo a Cagliari unāeccellenza che ci aveva giĆ fatto conquistare, nel 2017, il premio āMensa verdeā. Dimostriamo che qualitĆ , ambiente e inclusione possono andare di pari passoĀ».
La nuova mensa nasce dal coinvolgimento di operatori e operatrici del settore, per garantire massima inclusione ed efficienza. La salute e lāeducazione alimentare, unite a una corretta attivitĆ motoria, diventano cosƬ parte integrante della crescita dei futuri cittadini e cittadine.
Il sindaco conclude: Ā«La mensa scolastica diventa un investimento sulla comunitĆ , sulla salute dei nostri figli e sul futuro di una cittĆ che vuole restare allāavanguardia nei servizi educativiĀ».