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Alfonso Piazza Alfonso Piazza

Addio al pioniere degli agriturismi, Castiadas piange Alfonso Piazza

Era il simbolo dell’ospitalità del paese. Il cordoglio del sindaco Murgioni
La Redazione

Addio al pioniere degli agriturismi, Castiadas piange Alfonso Piazza

La comunità di Castiadas piange la scomparsa di Alfonso Piazza, uomo simbolo della laboriosità, dell’ospitalità e del senso più profondo dell’appartenenza. Il sindaco Eugenio Murgioni ha voluto affidare a un messaggio di cordoglio il saluto commosso della cittadinanza a un uomo che, con discrezione e tenacia, ha segnato la storia recente del paese.

«Con profondo dolore e sincera commozione – ha scritto il primo cittadino – io e la comunità di Castiadas salutiamo Alfonso Piazza, cittadino esemplare e uomo di straordinaria umanità». Originario di Villaputzu, Alfonso si era trasferito a Castiadas nel 1982 con la moglie Maria Bonaria Atzeni e i figli, scegliendo di intrecciare il proprio destino a quello della comunità castiadese.

Coltivatore diretto, ha sempre lavorato la terra con passione e rispetto. Insieme alla moglie ha dato vita a una delle prime esperienze di agriturismo nel territorio, dimostrando grande lungimiranza e credendo fin da subito nelle potenzialità turistiche di un modello sostenibile e genuino. La loro impresa familiare è divenuta presto un punto di riferimento per chi desiderava conoscere l’anima autentica della Sardegna.

Ma ciò che resta più impresso in chi lo ha conosciuto va oltre la sua attività: il sorriso sincero, la gentilezza, la disponibilità all’ascolto, la capacità di creare legami basati sul rispetto. «Un esempio silenzioso ma potente – ha ricordato il sindaco – di cosa significhi essere parte viva e positiva di una comunità».

I funerali di Alfonso Piazza si svolgeranno sabato 21 giugno 2025 alle ore 16:30 nella chiesa di San Giovanni Battista. L’Amministrazione comunale, insieme a tutti i cittadini, si stringe attorno alla moglie, ai figli Roberto, Patrizia, Massimo e Gabriele, ai nipoti e ai familiari.

«Grazie Alfonso – ha concluso Murgioni – per tutto ciò che hai dato alla nostra terra e alla nostra gente. Non ti dimenticheremo».

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