il mercato immobiliare delle località di mare, cioè le case vacanza, segna un lusinghiero + 2% per la nostra Isola, un dato che va spalmato linearmente su tutta la Sardegna, inclusa la zona del Sud, da Cagliari sino a Costa Rei da un lato e Pula dall’altro.
I dati generali arrivano da Tecnocasa e fotografano la situazione dell’estate 2025 appena iniziata.
Smaltita l’euforia registrata nel 2020 il mercato della case vacanza, anche nel sud Sardegna, sembra essersi stabilizzato intorno al 6,8% del totale delle compravendite.
Resta saldo l’interesse da parte di stranieri che sembrano essere sempre più interessati alle nostre località.
Infatti, le compravendite di casa vacanza da parte di stranieri sono passate da 13,5% del 2023 a 15,7% del 2024.
I prezzi elevati raggiunti in alcune note località turistiche e la carenza di offerta stanno dando spazio alle località minori o vicine a quelle più costose.
Ed è proprio analizzando le località di mare che si segnalano i risultati lusinghieri di alcune regioni: Marche (+3,9%), Molise (+4,2%), Campania (+2,2%) e Sardegna (+2,0%).
La nostra regione, unica isola nelle prime posizioni, quindi più difficile da raggiungere anche per quanto riguarda l’aspetto economico, brilla quindi in una classifica fatta di regioni “continentali”. E, da noi, spiccano soprattutto turisti americani e tedeschi.
Uno scenario che combacia con il boom di abitazioni “riadattate” a case vacanza anche a Cagliari, dove c’è stato un vero e proprio boom (QUI la notizia di Cagliari News) nell’ultimo anno. Agli affitti lunghi si preferiscono quelli brevi, preferibilmente settimanali.