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Niente pronto soccorso nel bar Niente pronto soccorso nel bar

Carbonia, niente primo soccorso nel bar: denunciata la titolare

Mancava il kit di medicazione e niente presidio l’intervento in caso di infortunio. Stangata per la giovane amministratrice dell’attività, una 22enne della cittadina mineraria
La Redazione

Carbonia, niente primo soccorso nel bar. Controlli dei Carabinieri del NIL svelano gravi carenze nella sicurezza sul lavoro: sanzioni per oltre 1.400 euro.

Niente primo soccorso nel bar. Una giovane imprenditrice di 22 anni, amministratrice di un bar nel centro di Carbonia, è stata denunciata in stato di libertà dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Cagliari per gravi irregolarità in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Durante un’ispezione mirata presso l’esercizio di somministrazione di bevande, i militari hanno riscontrato il mancato adeguamento alle disposizioni previste dall’articolo 45 del Decreto legislativo 81/2008, che disciplina gli obblighi minimi in materia di primo soccorso.

Secondo quanto emerso dagli accertamenti, all’interno del locale mancava il kit di medicazione obbligatorio e non era stato predisposto alcun presidio per il pronto intervento in caso di infortunio. Inoltre, nessun lavoratore risultava formalmente designato o formato per affrontare emergenze sanitarie.

Tali omissioni, considerate in relazione alle caratteristiche dell’attività – frequentata quotidianamente da clienti e dipendenti – hanno spinto i Carabinieri a segnalare il caso alla Procura della Repubblica di Cagliari. A carico dell’amministratrice sono inoltre state elevate sanzioni per un totale di 1.423,84 euro.

L’intervento si inserisce nel quadro delle attività di vigilanza svolte dal NIL dell’Arma dei Carabinieri, volte a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, con un’attenzione particolare alle realtà commerciali aperte al pubblico.

Nel rispetto della presunzione di innocenza, si precisa che la posizione della giovane resta al vaglio dell’autorità giudiziaria, in attesa di ulteriori sviluppi nell’ambito delle indagini preliminari.

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