Addio A Carlo Loi, Capoterra piange la scomparsa, a 75 anni, di un uomo molto noto. Musicista, prima di tutto, un mago della chitarra: ha suonato in vari gruppi e, per almeno un ventennio, è stato tra i protagonisti delle serate musicali del Forte Village. Capoterrese doc, era molto legato a Sant’Efisio: nella sua vita ha gestito anche qualche ristorante, Carlo Loi, e sapeva cucinare divinamente. Ogni anno, durante la sosta del martire guerriero prima di arrivare a Villa San Pietro, il musicista-chef si dava da fare preparando tanti piatti buoni per i miliziani e gli altri fedeli della congregazione impegnati nel delicato compito di guidare il cocchio e l’Alter Nos di turno.
Carlo Loi, nella sua Capoterra, lascia due figlie, una delle quali già da tempo vive all’estero. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social, mentre arriva alla nostra redazione quello, molto toccante, di uno dei tanti musicisti che ha avuto modo di conoscere bene Carlo Loi. Si tratta di Fabrizio Saba: “Sei stato un grande nella vita e nella musica, felice e onorato di aver suonato insieme a te”.