Il tocco delle campane a morto accompagna Sant’Efisio, protetto dalla pioggia, nella sua processione dalla Cattedrale alla sua chiesa di Stampace, a Cagliari: nel giorno di Pasquetta il terribile annuncio al mondo della morte di papa Francesco. Sotto la pioggia le lacrime dei fedeli si confondono, mentre regna un senso di smarrimento generale. Proprio mentre stavano iniziando le celebrazioni per “Efisi martiri gloriosu”, ecco la notizia che taglia le gambe: il Papa non c’è più, se n’è andato il giorno dopo Pasqua.
Sarà una celebrazione di Sant’Efisio, quella di quest’anno, dall’1 al 4 maggio, funestata dalla morte di papa Francesco. A ricordarlo è padre Franco Matta durante la benedizione dei due buoi che porteranno il prossimo maggio il cocchio di Sant’Efisio nel suo percorso verso il luogo del martirio: “Ci consola sapere che, insieme a Efisio, da lassù potrà intercedere per tutti noi”.