E’ stato sorpreso dal Corpo forestale mentre scarica macerie nell’oasi: camionista multato a Molentargius
Il Parco di Molentargius, nel cuore dell’area metropolitana di Cagliari, rappresenta uno dei luoghi più preziosi della Sardegna. Anche qui, nel mese di novembre, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA) ha operato con controlli mirati. Il 7 novembre gli agenti hanno fermato un autocarro carico di inerti da demolizione privo del formulario di tracciabilità. Il conducente trasportava materiale potenzialmente pericoloso per un ecosistema fragile, e gli operatori hanno proceduto con una sanzione immediata per proteggere il parco.
Questo episodio segna l’inizio di un mese particolarmente intenso, in cui il CFVA ha gestito numerosi interventi in zone vicine a Cagliari, tra ricerche di dispersi, soccorsi, sequestri e attività di tutela ambientale.
Le ricerche dei dispersi vicino a Cagliari
Il 13 novembre la pattuglia di Santadi è intervenuta in territorio di Assemini, nella zona di s’Arcu e s’Ischisorgiu, per soccorrere due cercatori di funghi che si erano persi durante un’escursione. Tre giorni dopo, il 16 novembre, gli agenti di Villacidro hanno recuperato altri due escursionisti smarriti a Villascema, mentre il 25 novembre la pattuglia di Campuomu ha raggiunto le montagne di Sinnai per assistere un disperso.
Intanto, dal 18 novembre, le squadre del CFVA partecipano alle ricerche di una donna scomparsa nella Sella del Diavolo, un’area estremamente frequentata dai cagliaritani.
Controlli venatori e tutela della fauna
Il mese registra anche attività rilevanti nel settore venatorio. Il 6 novembre gli agenti sequestrano un fucile a Gairo perché dotato di un caricatore con più di tre colpi. Il 20 novembre la pattuglia di Calangianus interviene per soccorrere un cacciatore ferito da un colpo accidentale al piede durante una battuta al cinghiale; l’ambulanza lo trasporta all’ospedale di Olbia per l’operazione urgente.
Il 23 novembre, nelle montagne di Sinnai, gli operatori recuperano 244 reti da uccellagione, segno di un’attività illegale che mette a rischio la fauna locale.
Pesca e ambiente: interventi decisivi
Il 12 novembre la Base navale di Oristano individua una rete fantasma, capace di intrappolare animali marini per anni. Il 16 dello stesso mese gli agenti sanzionano due pescatori privi di licenza a Marceddì, mentre il 26 intervengono nel rio Saboccu a Guspini contro altri due pescatori che utilizzavano attrezzi non consentiti.
Soccorso alla fauna e attività varie
L’11 novembre gli agenti recuperano una tartaruga Caretta caretta ferita da un amo e la consegnano al Centro di recupero del Sinis.
Il 13 novembre, invece, il CFVA denuncia una persona a Osini per bruciatura illegale di scarti di macellazione clandestina.
Il 12 novembre la Stazione forestale di Sant’Antioco interviene nello sbarco di 17 migranti algerini. Il 24 novembre, infine, gli agenti di Pula e Uta applicano una misura cautelare a un uomo sospettato di detenzione di armi clandestine, ricettazione e traffico di stupefacenti.
