Verona – Cagliari termina 0 a 2.
Il Cagliari riparte da Verona dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina per cercare di allontanare i fantasmi della zona calda del fondo classifica. In campo Pavoletti, prima partita stagionale da titolare, per lo squalificato Piccoli. Torna in campo anche Makoumbou, che sostituisce Prati. I gialloblù devono vincere per tenere il Cagliari sotto di sé in classifica.
Il primo tempo.
E’ il Verona a provare a partire forte: nei primi minuti Suslov tenta la conclusione al volo, senza precisione. Duda su punizione semina apprensione nell’area rossoblù, ma Luperto allontana con sicurezza.
Il Cagliari prende le misure e risponde con Adopo che sfonda centralmente (11’), conquistando un angolo. Al 13’ è Zortea a servire un cross interessante per Pavoletti, ma Montipò fa buona guardia.
La prima vera occasione è degli ospiti: Marin al 18’ libera Luvumbo davanti a Montipò, ma il portiere scaligero si salva di piede. Il Verona fatica a costruire, sbaglia tanto in appoggio e perde Suslov per infortunio: al 28’ spazio a Bernede.
Pavoletti torna al gol.
Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 30’: Luvumbo scappa a destra, cross tagliato, Ghilardi buca l’intervento e Pavoletti, letale, insacca per il vantaggio cagliaritano. I padroni di casa accusano il colpo: Duda si fa notare più per un intervento duro su Luvumbo che per idee offensive (34’). Valentini prova a dare la scossa sugli sviluppi di un corner, ma Mosquera non riesce a deviare verso la porta.
Il Cagliari tiene con ordine: Duda su punizione chiama Caprile alla parata (41’), poi è ancora il portiere rossoblù a sventare in uscita un insidioso traversone di Bradaric (43’).
Nel recupero, Mosquera calcia da lontano senza fortuna.
Si chiude così la prima frazione: Cagliari avanti 1-0, risultato meritato per quanto visto fin qui.
Il secondo tempo.
Il secondo tempo inizia col Cagliari padrone del campo nei primi minuti, il Verona sembra avere un atteggiamento attendista. I rossoblù gestitscono il pallone senza difficoltà, ma non pungono. Al 57′ il Verona butta dentro un cross dalla sinistra con Bradarich: Zappa respinge in fallo laterale. Dentro Lambourde e Lazovic per Mosquera, Suslov e Bradaric.
Al 61′ Sarr colpisce al volto Zappa, che esce temporaneamente con una emorragia al naso. Sarr stende anche Zortea, finalmente cartellino giallo per lui al 63′. Il Verona si innervosisce. Giallo anche per Coppola, che stende Pavoletti al limite dell’area(’66). Sul pallone Marin, ma la sua punizione è da dimenticare.
Il Verona inserisce Livramento e Kastanos per Serdar e Valentini. sono tre le punte, adesso, per i gialloblù. Sarr prova ad andare via sulla sinistra, ma il suo cross è fiacco e viene allontanato agevolmente dai rossoblù. Al 74′ esce Pavoletti: al suo posto Kingstone. Caprile vigila su un lungo lancio del Verona, disinnescando Livramento.
Il Verona vorrebbe rendersi pericoloso, ma gli errori in fase di impostazione sono grossolani. Il Cagliari è visibilmente stanco. All’81’ Lambourde controlla e calcia al volo in giravolta, ma il suo tiro è piuttosto alto sulla traversa. Esce Marin ed entra al suo posto Deiola. Esce anche Luvumbo, e lascia il posto a Gaetano.
Kingstone lotta e conquista il pallone, ma serve Gaetano in evidente fuorigioco. Rosso per Ghilardi, per un inutile fallo a centrocampo su Gaetano: fallo coi tacchetti esposti, ineccepibile decisione dell’arbitro. Sembrano rilassarsi i giocatori rossoblù, che si stanno concedendo diversi momenti di relax, sprecando facili palloni, mentre il Verona cerca di riprendere in mano la partita.
Al 92′ Kingstone recupera un pallone e viene steso, ma Gaetano fa sua la sfera e parte in contropiede, arriva a tu-per-tu con Montipò, finta il tiro e serve deiola, che sul secondo palo agevolmente spinge il pallone in rete. E’ la fine del match.
I rossoblù sono a +8 punti dalla zona retrocessione e la matematica salvezza è a un passo.
