Addio a Franco Giusti, morto a Cagliari e tra le “anime” del Roxy Bar
Villanova si ĆØ svegliata con un silenzio diverso, più pesante del solito, un silenzio che parla di assenza e di ricordi, dopo la scomparsa di Franco Giusti, per tutti āFrankā, venuto a mancare a Cagliari a 61 anni.
La notizia si ĆØ diffusa rapidamente tra le vie del quartiere storico di Cagliari, lasciando sgomenti amici, conoscenti e semplici avventori che negli anni avevano imparato a riconoscerlo come una presenza discreta ma costante.
Cagliari dice addio a Franco “Frank” Giusti, morto a 61 anni
Lavoratore al ministero della Difesa, Giusti era noto non solo per la sua professionalitĆ , ma anche per il suo legame profondo con Villanova e con uno dei suoi luoghi simbolo: il Roxy Bar dei fratelli Ghiani.
Qui Franco era tra i clienti più longevi, una di quelle figure che non hanno bisogno di presentazioni. Bastava un cenno, un sorriso, una parola scambiata al bancone per sentirlo parte di una comunitĆ che va oltre il semplice rito del caffĆØ o dellāaperitivo. La sua scomparsa ha generato una lunga scia di messaggi di cordoglio, soprattutto sui social, dove amici e conoscenti hanno voluto affidare un pensiero, un ricordo, un saluto.
āCiao, Frankā, scrivono in molti, con quella confidenza che racconta un rapporto autentico. E ancora: āUn abbraccio forte sin lassùā, parole semplici ma cariche di affetto, che restituiscono lāimmagine di un uomo benvoluto, capace di lasciare un segno senza mai alzare la voce.
Al Roxy Bar le serrande si sono alzate come ogni giorno, ma lāatmosfera era diversa. Tra i tavolini e dietro il bancone si percepiva un vuoto difficile da colmare, fatto di abitudini interrotte e di sguardi che cercano, quasi per istinto, chi non cāĆØ più.
I fratelli Ghiani e lo staff si sono stretti nel ricordo di Franco, condividendo con i clienti foto e messaggio di cordoglio. Villanova piange uno dei suoi volti familiari. Non un personaggio pubblico, ma uno di quei cittadini che tengono insieme il tessuto umano di un quartiere.
E mentre le lacrime si mescolano ai ricordi, resta il saluto più sincero, quello che risuona tra le strade del rione storico di Cagliari: "Ciao, Frank".