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Cagliari, notte tra fiamme e schiamazzi a Villanova: degrado totale nel centro storico

Artisti improvvisati che suonano bonghi o sputano fuoco rischiando di causare incendi nel cuore della notte. Il racconto-denuncia del leader del comitato degli abitanti del rione, Carlo Macciò
Ennio Neri

Cagliari, Villanova nel degrado di notte tra fiamme e schiamazzi: residenti disperati. La denuncia del comitato “Vivere a Villanova”, che torna a puntare il dito contro il degrado notturno nel cuore del quartiere storico. Il bersaglio? I disagi provocati dalla movida incontrollata.

“Piazza San Domenico, martedì 10 giugno. Ma potrebbe essere una qualsiasi notte d’inizio estate”. Comincia così la denuncia del comitato “Vivere a Villanova”, che torna a puntare il dito contro il degrado notturno nel cuore del quartiere storico. Il bersaglio? I disagi provocati dalla movida incontrollata.

Cagliari, Villanova nel degrado

Secondo il racconto dei residenti, intorno alla mezzanotte la piazza si trasforma in un’arena improvvisata. Giovani accalcati sui gradini, bottiglie e bonghi che scandiscono la notte. E poi l’episodio più preoccupante: un artista di strada, intento a giocare col fuoco, avrebbe perso il controllo della sua esibizione, rischiando di innescare un incendio tra case, locali e tavolini pieni di clienti. “Il fuoco è sfuggito di mano, un attimo e avrebbe potuto succedere il peggio”, denuncia Carlo Macciò, presidente del comitato.

Ma il problema, secondo il comitato, è ben più ampio. C’è chi si accampa per strada fino al mattino, chi urla, chi suona tamburi senza alcun riguardo per chi vive affacciato sulla piazza. Le regole esistono, sottolineano gli abitanti, ma sembrano non valere per tutti. Gli artisti di strada dovrebbero attenersi a un regolamento comunale, ma “le regole vanno interpretate”, ironizzano.

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