A Cagliari, a Villanova, i balordi fanno “festa selvaggia” quasi ogni notte tra bonghi, alcol a go go e fuochi improvvisati. Ma nel quartiere storico, ai fracassoni si aggiungono i ladri. Varie le auto “ripulite” nelle ultime settimane, l’ultimissimo caso ha visto il balordo di turno forzare una portiera e portare via tutto ciò che poteva. “E, prima di andare via, ha spezzato una chiave in una serratura per tenere sempre aperto un portone”, racconta, disperata, la titolare della macchina. Ora dovrà ripagarsi i danni, tra portiera e vetro. E per fortuna che dentro non aveva lasciato soldi o oggetti preziosi. Ma, ormai, i malviventi sembrano aver compreso qual è il miglior momento della giornata per entrare in azione: la notte, quando il buio quasi totale di alcune strade aiuta i “cattivi”.
In via Marche e in piazza Tristani hanno cercato di forzare le saracinesche dei garage, cercando di scappare, almeno in un caso, con l’auto parcheggiata. Ma in un garage c’è anche chi ripone oggetti preziosi. Solo per “miracolo”, raccontano sui social le titolari, i balordi sono fuggiti a mani vuote. Questione di “forza” delle serrande e anche di qualche rumore che avrebbe portato i ladri a rinunciare ai colpi. Una consolazione solo parziale, infatti l’emergenza sicurezza a Cagliari, anche nel rione storico di Villanova, c’è tutta. Lo denunciano gli stessi residenti, partendo da quelli del comitato capitanato da Carlo Macciò, che spera che dal Comune qualcuno torni a tendere l’orecchio per sentire le loro urla di dolore.