Il verde degli alberi fa a pugni con il grigio e l’ocra della pavimentazione del nuovo viale Buoncammino a Cagliari, ma non è certo un difetto o, almeno, non il peggiore. Quello principale è che, a oltre un anno dal taglio del nastro, i cagliaritani sembrano snobbare la strada-passeggiata accanto al carcere abbandonato. L’ex sindaco Truzzu l’ha inaugurata in pompa magna, poi però sul viale è calato il silenzio. Zero baretti, i chioschi fatti demolire oltre un anno fa hanno portato più di una famiglia a trovarsi in difficoltà. dall’Università si attende il progetto per le nuove strutture che dovranno essere tutte uguali.
Una unica identità, quindi, addio forme e colori diversi. A riaccendere, polemicamente, i fari sul viale Buoncammino è l’ex assessore ai Trasporti, Ettore Businco. Sulla sua pagina Facebook ha postato un video unito anche a una riflessione decisamente amara.
“Il nuovo viale Buoncammino. Con le sue panchine vuote e il suo deserto di passanti. Ecco dov’erano finite le panchine promesse in via Dante al posto degli orrendi cubi bianchi”.