Rissa nel centro di Cagliari: tre donne aggrediscono i carabinieri, arrestate
La lite che degenera in strada Nella notte tra il 6 e il 7 dicembre, una violenta rissa scuote il centro di Cagliari. Tre donne, di 22, 26 e 35 anni, tutte straniere e residenti nel Cagliaritano, iniziano a litigare in modo sempre più acceso.
Le tre urlano, si afferrano e si colpiscono tra loro a bordo strada, attirando lāattenzione dei passanti. Lo scontro cresce rapidamente mentre lo stato di alterazione delle antagoniste, aggravato dallāabuso di alcol, alimenta lāaggressivitĆ del gruppo.
Lāintervento dei Carabinieri Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile nota la scena durante un servizio di controllo del territorio. I militari si avvicinano con lāobiettivo di fermare la rissa e riportare lāordine. Le tre donne però reagiscono con violenza: una di loro colpisce i Carabinieri con calci, sputi e spintoni.
Lāepisodio crea ulteriore tensione e rende necessario un intervento deciso per ristabilire la sicurezza. I militari riescono a dominare la situazione senza perdere il controllo del contesto. Le tre coinvolte, ancora agitate, vengono condotte in caserma per gli accertamenti. I Carabinieri registrano le dichiarazioni, identificano le donne e notificano lāarresto per rissa e resistenza a pubblico ufficiale. ## Lāiter giudiziario e le attivitĆ di prevenzione Le tre arrestate attendono ora lāudienza di convalida davanti al giudice di Cagliari, prevista per la mattinata odierna. Le autoritĆ seguono il caso con attenzione, perchĆ© lāaggressione ai militari conferma la crescente criticitĆ di alcune aree del centro nelle ore notturne. ## La risposta dellāArma Lāepisodio rientra nelle attivitĆ quotidiane dellāArma dei Carabinieri, che mantiene alta la vigilanza per garantire la sicurezza dei cittadini. Le pattuglie intensificano i controlli nelle zone più frequentate, soprattutto nei luoghi di aggregazione serale dove lāabuso di alcol può generare situazioni imprevedibili. La rissa Cagliari tre donne arrestate oggi accende nuovamente i riflettori sulla necessitĆ di un presidio costante e su un intervento rapido per evitare rischi maggiori alla collettivitĆ .