Tuffi vietati a Cagliari. Acqua sporca, contaminata da batteri o microrganismi pericolosi: a Cagliari scatta il divieto di balneazione al Poetto, fronte nuovo Ospedale Marino, e ai chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195. Una nota informativa dell’Arpas, sin troppo chiara, mette davanti agli occhi del sindaco gli esiti delle analisi effettuate nei tratti di mare indicati che denotano l’alterazione di parametri microbiologici. E Massimo Zedda non ha avuto scelta. La sicurezza obbligatoria al primo posto firmata l’ordinanza con la quale impone il divieto di balneazione al Poetto, fronte nuovo ospedale Marino, e ai chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195.
Cagliari, tuffi vietati per due chilometri di lungomare.
A seguito delle note informative dell’Arpas sugli esiti delle analisi sui campioni prelevati nei punti di monitoraggio della qualità dell’acqua, il sindaco Massimo Zedda ha firmato l’ordinanza per il divieto di balneazione nel tratto d’acqua di fronte all’Ospedale Marino e nelle zone antistanti i chilometri 5 e 6 della strada statale 195 sino a nuova ordinanza.
A posizionare i cartelli indicanti le zone interdette alla balneazione nei tratti di costa interessati sarà il Servizio Protezione civile, autoparco, prevenzione e sicurezza.
