Cagliari invasa dai rifiuti: da via Podgora a piazza Is Maglias una scia di segnalazioni
I cassonetti traboccano, i sacchi abbandonati si accumulano lungo i marciapiedi e lāodore diventa pungente: a Cagliari prende corpo una vera emergenza rifiuti in una zona tra via Podgora e piazza Piazza Is Maglias.
I residenti descrivono un quartiere «invaso da puzza e animali» e chiedono interventi immediati.
Segnalazioni & clima del quartiere
Le lamentele arrivano soprattutto dal quartiere Is Mirrionis, dove gli abitanti assistono a sacchi di indifferenziata lasciati fuori orario, rifiuti ingombranti accumulati e cassonetti che sembrano non bastare più.
Un cittadino afferma: "Ogni mattina apro la finestra e unāondata di puzza entra in casa".
Tra i sacchi si aggirano topi, gatti randagi e volatili che aumentano la percezione di invivibilitĆ . Anche le attivitĆ commerciali denunciano un calo dei passanti e un incremento degli interventi di pulizia.
La risposta dellāamministrazione
LāComune di Cagliari ha annunciato in varie zone della cittĆ il ridisegno delle postazioni per la raccolta rifiuti.
Previste nuove isole dedicate e installazione di eco-compattatori. Nel dettaglio, lāamministrazione ha dichiarato che quelle aree più critiche dovranno essere inserite nel piano di controllo, vigilanza e pulizia straordinaria.
Tuttavia, secondo i residenti, lāazione resta troppo lenta rispetto allāurgenza del caso e non coinvolge ancora in modo sufficiente la zona.
Cause alla radice e responsabilitĆ
Tra le possibili cause vi sono il mancato rispetto degli orari di conferimento, lāabbandono illecito, cassonetti insufficienti o mal posizionati e unāazione di controllo troppo debole.
GiĆ in passato la polizia locale e il servizio igiene del suolo hanno svolto controlli su vie della cittĆ .
Ulteriori elementi che peggiorano la situazione: traffico veicolare elevato, spazi condominiali direttamente affacciati su contenitori in strada, mancanza di illuminazione adeguata e video-sorveglianza carente.
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Conseguenze concrete
Il degrado non riguarda solo lāestetica: odori persistenti, insetti e animali che portano un rischio igienico-sanitario.
Oltre a un forte calo della qualitĆ della vita dei residenti. Le famiglie lamentano difficoltĆ anche a far giocare i bambini allāesterno, gli esercizi commerciali segnalano minor presenza di clientela e gli immobili subiscono una svalutazione sul mercato immobiliare.
Cosa fare ora
I cittadini chiedono una mappatura rapida delle zone critiche, un potenziamento degli orari di raccolta, lāinstallazione di telecamere e lāadozione di sanzioni reali per gli abbandoni. Inoltre serve educazione civica: lāamministrazione potrebbe promuovere campagne specifiche nel quartiere e coinvolgere associazioni e scuole per aumentare la partecipazione.
Prospettive immediate
Se lāemergenza rifiuti non verrĆ affrontata con misure rapide e visibili, via Podgora e piazza Is Maglias rischiano di diventare un simbolo negativo della cittĆ . Il Comune ha lāopportunitĆ di intervenire, ma serve coordinamento, trasparenza e soprattutto risultati misurabili. I residenti aspettano non solo promesse ma fatti.
In questo contesto la zona si trova oggi a un bivio: può recuperare dignità o restare intrappolata nel degrado. Il tempo per intervenire corre veloce, e la tolleranza dei cittadini è al limite.