Cagliari, trovato all’aeroporto con 4 mila sigarette di contrabbando in valigia
Cagliari, trovato all’aeroporto con 4 mila sigarette di contrabbando in valigia. Nuovo sequestro di tabacchi illeciti nello scalo internazionale di Cagliari-Elmas. I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con la Guardia di Finanza, hanno intercettato un passeggero italiano in arrivo dal Brasile, via Roma, che trasportava illegalmente 4.260 grammi di sigarette di contrabbando all’interno del proprio bagaglio.
L’uomo, appena atterrato allo scalo cagliaritano, è stato sottoposto a controllo nell’ambito delle attività di monitoraggio sui flussi passeggeri provenienti da Paesi extra-UE. Il tentativo di eludere i controlli doganali è fallito grazie all’intensificazione delle operazioni di analisi del rischio, svolte congiuntamente dalle due istituzioni. Le sigarette, prive del contrassegno dei Monopoli di Stato, sono risultate introdotte nel territorio nazionale in violazione delle norme vigenti.
L’introduzione non dichiarata di tabacchi lavorati esteri, anche se inferiore alla soglia dei 10 chilogrammi, comporta una sanzione amministrativa molto elevata, determinata secondo la nuova normativa in vigore dallo scorso gennaio: 5 euro per ogni grammo di prodotto sequestrato. Nel caso specifico, la multa comminata ammonta a 21.300 euro.
La normativa prevede inoltre che, qualora la quantità superi i 15 kg, si applichi una pena detentiva compresa tra i due e i cinque anni.
L’operazione dimostra l’efficacia della collaborazione istituzionale tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il sequestro si inserisce in un più ampio piano di controllo e prevenzione del contrabbando, reso ancor più incisivo dal recente rinnovo del protocollo d’intesa tra le due autorità.
Il contrasto al traffico illecito di tabacchi rappresenta una priorità strategica non solo per la tutela del gettito erariale, ma anche per la difesa della legalità economica e della salute pubblica.