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Cagliari, furti e commercianti in fuga: Sant’Avendrace ripiomba nei tempi bui

Locali e case nel mirino dei ladri, poca “vita” al calar del sole in un rione ancora incerottato dai lavori
Paolo Rapeanu

Terrore e paura nel quartiere di Sant’Avendrace a Cagliari, nuovi tempi bui

Furti nei negozi e negli appartamenti, serrande che continuano ad abbassarsi. A Cagliari il rione di Sant’Avendrace ripiomba nei tempi bui degli ultimi anni. Dopo un periodo di relativa calma, nuovi guai. Presa di mira la macelleria di Mondo Puddu e, qualche giorno fa, la parafarmacia a pochi metri di distanza. Bottini magri e danni ingenti, una “beffa” per i malviventi ma la grana maggiore ĆØ per i negozianti, costretti a ripagare di tasca loro serrande sfondate e vetri in frantumi.

Il tutto mentre il rione incastonato tra il Siotto e la rotonda di via Po a Cagliari continua a svuotarsi di negozi. I cartelli "vendesi" e "affittasi" continuano a fioccare e mancano nuovi negozianti a rialzare le serrande di un quartiere che continua a essere incerottato con i lavori di una strada che va riqualificata dal Comune e dove gli errori progettuali, negli anni, l'hanno portata al tracollo. O quasi.

Tra chi resta regna lo scontento. Ci sono le denunce, fatte alle forze dell'ordine, di tentati furti (e anche di furti portati a termine). Nel quartiere non sono in tanti però a volersi esporre perchè il clima è già grigio e rischiare di passare altri guai con il primo balordo di turno non rientra tra le priorità di chi ogni giorno cerca onestamente di portare il pane a casa.

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