La fontana storica e la piazza San Bartolomeo a Cagliari, che hanno vissuto davvero tempi migliori. Da tempo versano entrambe nel degrado e, in piena estate, c’è davvero l’effetto “deserto” in quella che è stata una piccola ma importante “oasi green” per centinaia di cagliaritani.
Nuovamente abbandonata e all’asciutto la storica fontana storica di piazza San Bartolomeo a Cagliari, benché sia nota e apprezzata per la sua originalità e il suo fascino legato allo specchio acqueo che la circonda, e che da mesi è assente.
“L’immobilismo del Comune – afferma Marcello Polastri – è tale che nel frattempo si stanno creando delle crepe, vi crescono le erbacce, e la piazza necessita di cura del verde pubblico, poiché una fronda d’albero parrebbe minacciare imminenti cadute”.
Per Polastri, ex presidente della Commissione sicurezza e patrimonio del Comune, “manca una manutenzione ordinaria che oramai, con il degrado e l’abbandono, è divenuta straordinaria. Non è plausibile vedere, già da 6 mesi, questa piazza senza il suo specchio acqueo”.
“Ho già scritto al Comune, ed è plausibile che aldilà delle ipotizzabili spiegazioni, l’assenza dell’acqua fa il paio con i chiusini divelto delle canale metalliche, abbandonati alla rinfusa nella piazza. Una vergogna”.
E pensare che la monumentale fontana fu realizzata nella seconda metà del 1800 dai Servi di pena, racchiude un antico pozzo ed è raccordata alla collina vicina per mezzo di un tunnel.
“Un tempo era in grado di soddisfare la sete e l’igiene di più di 800 persone, perché funzionava perfettamente. Oggi, invece, è un monumento al degrado” conclude Polastri.