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Rifiuti a sant'Elia Rifiuti a sant'Elia

Cagliari, rifiuti e materassi davanti alla scuola di Sant’Elia

La protesta dei genitori degli alunni che chiedono controlli contro chi trasforma i marciapiedi in discariche abusive
La Redazione

Sacchi di immondizia e vecchi materassi abbandonati sul marciapiede all’ingresso della scuola Nanni Loy, nel quartiere Sant’Elia.

Rifiuti, sacchi di immondizia e vecchi materassi abbandonati sul marciapiede all’ingresso della scuola Nanni Loy, nel quartiere Sant’Elia. È la segnalazione arrivata questa mattina da un genitore, preoccupato per lo stato di degrado in cui versa l’area antistante l’istituto scolastico.

«Buongiorno, volevo segnalare questa situazione: stamattina all’ingresso della scuola Nanni Loy a Sant’Elia», ha scritto il genitore allegando una foto del marciapiede invaso dai rifiuti.

Una scena inaccettabile, soprattutto davanti a una scuola frequentata ogni giorno da bambini e ragazzi. La presenza di rifiuti ingombranti non solo crea un evidente disagio visivo, ma rappresenta anche un rischio per la salute e la sicurezza dei più piccoli.

Si attende ora l’intervento degli operatori ecologici per la rimozione dei materiali abbandonati e una maggiore attenzione da parte di chi gestisce la raccolta e la pulizia del quartiere. I cittadini chiedono controlli più frequenti e sanzioni per chi trasforma i marciapiedi in discariche abusive.

Gli ecocentri

E presto arriveranno 3 nuovi ecocentri in città: strutture dove conferire la spazzatura differenziata al di fuori degli orari previsti dal servizio “porta a porta”. Il primo a diventare realtà sarà quello di via Abruzzi (anche se la realizzazione è slittata). Un secondo verrà realizzato in viale Monastir e un terzo nascerà in via dei Valenzani (o in un altro punto del capoluogo, se l’amministrazione dovesse rendersi conto dell’impossibilità tecnica di costruire l’opera accanto all’asse mediano).

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