Sos a Cagliari per il trasferimento di Neuropsichiatria da Microcitemico a Brotzu, “scelta sbagliata” secondo gli psichiatri dei bambini.
Gianfranco Angioni, USB SanitĆ : Neuropsichiatria infantile: basta con la riforma spezzatino. Lāerrore del passato non deve ripetersi, se ciò avverrĆ sarĆ un ennesimo disastro.
La riorganizzazione ospedaliera in corso ha sollevato forti preoccupazioni allāinterno del reparto di Neuropsichiatria infantile.
Gianfranco Angioni, referente regionale della USB SanitĆ , esprime il suo disappunto e attacca duramente le scelte fatte.
"Il reparto non può essere integrato nell'ospedale Microcitemico; necessita di una collocazione adeguata sotto la gestione della ASL di Cagliari. Ignorare questa specificitĆ potrebbe compromettere gravemente la qualitĆ delle cure per i pazienti più vulnerabiliā.
Angioni sottolinea lāinaccettabilitĆ della gestione della Neuropsichiatria infantile in contesti non rispettosi della sua specificitĆ . Con il passaggio previsto dal 1° Gennaio 2026, in cui la Neuropsichiatria infantile andrĆ al brotzu, si fa sentire il campanello dāallarme. "Questo rappresenta un pericolo concreto per la salute mentale di bambini e adolescenti," avverte Angioni, "minacciando anni di progressi su questa branca specialistica."
Le preoccupazioni espresse dai professionisti del settore non sono infondate e sono tutte formalizzate in un documento inviato anche alle autoritĆ regionali.
Angioni fa appello allāAssessore alla SanitĆ affinchĆ© venga creato un tavolo tecnico che comprenda le parti sociali e una delegazione di lavoratori del reparto. āĆ imprescindibile adottare una visione strategica differente che tuteli i pazienti e garantisca la qualitĆ del servizio,ā afferma, denunciando la mancanza di pianificazione e chiarezza da parte degli organi decisionali.
La salute mentale dei più giovani deve occupare un posto centrale nel dibattito sanitario, come sottolinea Angioni: āLa salute mentale dei bambini e degli adolescenti deve essere trattata con la massima serietĆ e rispetto. Questo principio deve orientare ogni decisione su assistenza psicologica e psichiatrica, riconoscendo diritti e esigenze di professionisti e pazienti.ā
In conclusione, Angioni ribadisce lāurgenza di un servizio di neuropsichiatria infantile efficiente e dedicato, dichiarando: āLa nostra battaglia, unita ai professionisti del settore, ĆØ per un servizio che affronti a tutto tondo le malattie neurologiche e psichiatriche nelle strutture adeguate.ā Lāappello ĆØ chiaro e urgente: si chiede allāAssessore Regionale alla sanitĆ e allāintera classe politica di fermare il trasferimento e considerare le reali necessitĆ della comunitĆ . Solo cosƬ sarĆ possibile evitare che si ripetano gli errori del passato e garantire una salute mentale dignitosa per i più fragili.