I lavori avrebbero dovuto concludersi nel 2023, i 180 giorni previsti sono abbondantemente passati, ma per il prossimo autunno la postazione stabile di avvistamento sul colle di Monte Urpiu potrebbe vedere la luce. “Un ritardo notevole dovuto alla diversa classificazione dell’area rispetto al 2018”, ha spiegato l’assessore Yuri Marcialis in risposta a un’interrogazione presentata dal consigliere di Fratelli d’Italia Pieluigi Mannino.
“Nel 2024 si è tenuta una nuova conferenza servizi, con l’approvazione delle varianti arrivata quest’anno. Il 31 marzo scorso sono ripresi i lavori, che contiamo di chiudere entro il prossimo autunno, seguendo una tabella precisa”.