Ć entrato in una delle tabaccherie più frequentate del rione di Is Mirrionis, in pieno giorno. A prima vista un cliente come tanti altri, ma ciò che ha compiuto ha fatto piombare i presenti nel terrore: “Ć il maniaco di Mulinu Becciu”. L’uomo si ĆØ avvicinato al bancone con in mano due tessere e le ha allungate sotto il vetro. Voleva fare una ricarica Postepay, stando a quanto ĆØ trapelato. La donna che lo stava servendo ha fatto in tempo a leggere una parte dei dati anagrafici della carta d’identitĆ prima di ritrovarsi davanti a uno spettacolo choc: l’uomo si ĆØ abbassato i pantaloni, il tanto che ĆØ bastato per mostrare alla venditrice le sue parti intime. Poi, ha rapidamente guadagnato l’uscita ed ĆØ fuggito, scappando per le viuzze del rione semi popolare. Il tempo per riprendersi dallo choc e, subito, la telefonata fatta dai gestori della tabaccheria alle forze dell’ordine.
I tabaccai hanno raccontato per filo e per segno cosa era capitato, spiegando di poter mettere a disposizione anche le immagini di una telecamera interna al locale. Materiale prezioso, unito a una descrizione che sembra coincidere con quella del maniaco di Mulinu Becciu: alto e slanciato. Ha agito a volto scoperto, una modalitĆ decisamente nuova per lui, abituato a colpire di notte e col viso nascosto da cappucci o passamontagna. Ma c'ĆØ un indizio, notato dalla tabaccaia, che porta dritto a Mulinu Becciu: la via scritta nel documento d'identitĆ che le ha mostrato il folle. Un nome molto particolare e allo stesso tempo chiaro, di quelli che si dimenticano solo se non c'ĆØ nessun bisogno di tenerli a mente. Una querela ĆØ giĆ stata depositata, ora si tratta di capire se le eventuali indagini riusciranno a portare al nome dello squilibrato e soprattutto se ĆØ davvero lui l'uomo che oltre un decennio tiene sotto scacco un intero rione, quello di Mulinu Becciu, andando a colpire e terrorizzare sempre e solo donne.