Convogli della metro riattivati da piazza Repubblica a Cagliari dopo 3 anni
Ci sono voluti quasi tre anni per ritornare a vedere la metro sferragliare a Cagliari. Costo dell’opera: 8,5 milioni. Doppio binario, frequenza minima di dieci minuti, massima di 20 nel pomeriggio, in ventidue minuti si arriva al Policlinico di Monserrato, prima ancora c’è lo snodo di Gottardo per altre destinazioni. Fine dell’incubo per migliaia di pendolari, tra studenti e lavoratori.
Alla ripartenza presenti i vertici dell'Arst, tra loro c'è anche il direttore centrale Carlo Poledrini: "Siamo molto contenti di aver riaperto questa nuova importantissima tratta, raddoppiata, da Repubblica". Intervento di 8,5 milioni, ha consentito di incrementare la frequenza dei treni ogni dieci minuti. "Abbiamo restituito a tutta l'area di Cagliari e hinterland un collegamento rapido sicuro". I bacino degli utenti a quanto ammonta? "Abbiamo un potenziale da riconsiderare sulle distanze pedonali dalle fermate, ne creeremo delle nuove e, se prima del Covid avevamo 2,5 milioni di passeggeri all'anno, ora contiamo di arrivare a cinque milioni all'anno".
Certo, l'attesa per la nuova metro non è stata breve: "L'ultima parola spetta sempre a Roma", rimarca Poledrini. "Anzi, ne approfitto per ringraziare i colleghi dellAnfisa che hanno ridotto al minimo i tempi. In altre città questi interventi richiedono anni e noi, anche con l'aiuto delle competenze messe a disposizione dalla Regione, siamo riusciti a fare tutti in tempi contenuti".