Brotzu, la triste realtà a Cagliari: i suoi medici sono i meno pagati
In Sardegna i medici del Brotzu di Cagliari risultano i meno pagati del Paese. La retribuzione media lorda si ferma a 74672 euro l’anno, una cifra nettamente inferiore alla media nazionale, che si aggira intorno ai 90mila.
E la situazione peggiore è quella del Brotzu, coi fondi della perequazione mai arrivati dalla Regione dopo che, oltre un anno fa, il Consiglio regionale aveva detto "sì" bipartisan.
Brotzu, la triste realtà a Cagliari: i suoi medici sono i meno pagati
"Nonostante lo sblocco delle risorse e la calendarizzazione dei pagamenti a luglio scorso, nulla è stato erogato". Il sindacato Cimo denuncia «, spiegano i rappresentanti del Cimo, sottolineando come l’isola paghi il prezzo dell’isolamento geografico e della carenza di personale.
Il problema retributivo, però, è solo una delle tante criticità del sistema sanitario sardo. Sul fronte dei servizi territoriali cresce la protesta dei sindaci del Sarrabus e del Gerrei, che denunciano la mancanza di pediatri* nidi intervenire subito con nuove assunzioni e incentivi per chi sceglie di lavorare nelle zone interne». Intanto, dai territori arrivano richieste sempre più pressanti: aumentare le retribuzioni, garantire continuità assistenziale e rendere più attrattivi i presidi sanitari dell’isola. Senza un cambio di rotta, avvertono sindacati e amministratori locali, il rischio è quello di un collasso del sistema sanitario sardo, con conseguenze pesanti per cittadini e operatori.