Lavoratori senza permesso di soggiorno, quindi irregolari, e impiegati in nero in una pizzeria di Cagliari: guai per il gestore e, anche, per gli stessi lavoratori “illegali”. A scoprire tutto le forze dell’ordine, durante un controllo congiunto dell’Ispettorato del Lavoro dell’Area metropolitana di Cagliari, della Polizia Locale e dei Carabinieri della Compagnia di Cagliari ha portato alla sospensione dell’attività di una pizzeria pub del capoluogo sardo.
Cagliari, lavoratori irregolari e in nero
Durante l’ispezione, sono stati trovati 4 lavoratori completamente in nero su un totale di 9 impiegati: tre camerieri, di cui due donne, e un aiuto cuoco, tutti privi di regolare contratto e copertura assicurativa.
Superata la soglia del 10% di irregolarità, gli ispettori hanno disposto l’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale, con l’aggravante di recidiva per violazioni analoghe negli ultimi cinque anni. Oltre al blocco dell’attività, è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 5mila euro.
Per i lavoratori irregolari verranno inoltre applicate quattro maxi sanzioni per lavoro sommerso: due fino a 3900 euro ciascuna, e due fino a 7800 euro, in quanto relative a cittadini stranieri privi di un valido permesso di soggiorno, mentre la Polizia locale ha proceduto con provvedimenti di propria competenza.