Le dita, nel dubbio, restano incrociate per qualche giorno. Ma se l’andazzo è come quello del primo, pochi dubbi: il mercato provvisorio di piazza Nazzari a Cagliari ha già conquistato la fiducia dei cittadini. E di Billo Vistosu, che è come se fosse il portafortuna, l’amuleto positivo del mercato. Lui, che conosceva ogni anfratto di quello storico, ha già preso confidenza con gli spazi di quello provvisorio. “Ora siamo qui e pensiamo a lavorare bene. I clienti cercano i reparti di pesce, carne o frutta e verdura, li accompagniamo senza problemi. Tempo qualche giorno e tutto sarà a posto”. Certo, resta la nostalgia per il vero mercato, quello finito sotto chiave e che sarà rivoluzionato da cima a fondo.
“L’ultimo giorno, lo scorso primo marzo, mi sono messo a piangere. Qui penso che resteremo più di due anni, almeno tre perchè sappiamo come vanno la burocrazia e i lavori in Italia”. Nel frattempo, però, tutti in piazza Nazzari: “E che il lavoro non manchi mai”.