Cagliari, insultato dal prof che difende un alunno: “Denunciato per diffamazione”
Le risposte, poco ortodosse e molto “da strada”, date a un semplice cittadino rischiano di costare caro a un docente del Meucci di via Vesalio a Cagliari. Franco Albertosi ĆØ il destinatario di una denuncia, giĆ protocollata dai carabinieri, per “diffamazione a mezzo social network”. Ć firmata da Pino Serra, 71enne: “L’ho denunciato perchĆØ mi ha insultato sui social, pubblicando tutto sulle storie del suo profilo Facebook, solo perchĆØ gli ho raccontato che un suo alunno aveva cercato, durante l’ora di Educazione fisica, di fare la pipƬ all’aperto a Terramaini, davanti a me e mia moglie”. Serra aveva invitato il giovane ad andarsene: “E lui, per tutta risposta, mi ha insultato davanti a dei testimoni”. Stessa identica situazione capitata, qualche ora dopo, online, con il prof.
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Le risposte-insulti del prof diventano pubbliche per stessa volontà del docente, che le mette nelle "storie" di Facebook. Pino Serra lo nota e, screenshot tra le mani, vola dai carabinieri. Sono due i messaggi di insulti incriminati: "Hai rotto il caz**, ringrazia che hai aggredito il ragazzo più buono della mia scuola vergognati" E "Ma baccag** oh pezz'emer**". Gli asterischi, ovviamente, non compaiono nei messaggi spediti dal docente al cittadino e allegati alla denuncia. "Quel ragazzo ha cercato più volte di urinare in pubblico, davanti a me e mia moglie", ricorda Pino Serra. "Gli ho detto di evitare e mi ha insultato, ecco perchè l'ho voluto segnalare a chi mi è stato indicato come responsabile della scuola". Un docente molto conosciuto, Albertosi, che però per tutta risposta ha insultato Serra. "Ho denunciato solo il professore, andrò avanti sino in fondo".
La replica del docente
"Sì, è vero, quei messaggi sono miei e ho voluto rendere pubblica la chat tra me e il cittadino perchè, scrivendomi in privato, è come se mi stesse disturbando, molestando. Ho sbagliato, esagerato coi toni e dovrò prendermi le conseguenze", ammette prof Albertosi. Che però tende la mano a Pino Serra: "Vorrei incontrarlo e fargli visitare la scuola, per dimostrargli che siamo una scuola di brave persone". La voglia di rimediare allo "scivolone", insomma, c'è. Chissà se la controparte accetterà .
Intanto, la denuncia di Pino Serra è finita nella Pec personale della dirigente delle due sedi del Meucci di Cagliari, Tiziana Serrao. Contattata più volte dalla nostra redazione, non ha risposto: è lei che dovrà decidere la sorte, a livello di eventuali provvedimenti interni, di Franco Albertosi.